Carissime/i,
pace e Buon Natale con benedizioni per il nuovo anno giubilare.
Quest’anno il Signore mi fa’ il dono di viverlo insieme alla mia gente del Karamoja. Sempre accogliente, sempre contenta di vederci in mezzo a loro!
In verità è un Karamoja un po’ diverso da quello che ero abituato a vedere. A lande deserte e aride, si è sostituita una zona dove piove parecchio di più e quindi si può coltivare con frutto.
Questa zona del Karamoja è più lontana dal deserto e costeggia le paludi del lago Kyoga. In passato questa zona, specie nei mesi di stagione asciutta, era dominio dei guerrieri karimojong (tutti armati di fucili mitragliatori) per il loro bestiame.
Quindi l’insicurezza era al massimo e la gente comune se ne stava alla larga!
Anni fa il governo è intervenuto a disarmare i guerrieri. Questo ha permesso di aprire molte terre a chi voleva coltivare. Pian piano si è formata la nuova zona di Apeitolim (eretta in parrocchia nel novembre 2023), dove sono confluiti non solo i karimojong desiderosi di coltivare, ma anche gente delle tribù vicine come i Teso e i Labwor, che tradizionalmente coltivano la terra.